Così chiamavo sempre nonna Gina e questa sera sono andato ad accompagnarla in Paradiso.
L'ora tarda, il silenzio, il sonno, l'aria fresca del temporale, tutto sembrava "studiato" per questo momento.
Ero con mamma e papà e in un primo momento soffrivo nel vederle fare tanta fatica a respirare, pregavo Maria che, se fosse volontà di Dio, l'accompagnasse Lei, come solo una Mamma sa fare.
Pian piano che il respiro s'alternava a pause sempre più lunghe, più sentivo la presenza di Maria reale.
Alle 0:45 la nonna è partita. Un mezzo sorriso ricordando i momenti trascorsi insieme, due lacrime, una carezza...
Gioia! si, gioia. Perché m'è parso di stare in una realtà soprannaturale, di Paradiso, e di aver consegnato la nonna a Dio, in quella sua nuova dimora.
Lasciarsi edificare dalla volontà di Dio
Grazie "NONI" d'essere stata il tramite di Dio per realizzare il passaparola di oggi.
Grazie per la tua testimonianza Paolo!
RispondiElimina1 Sandro